Il Consiglio Comunale propone un nuovo articolo 62a, che si occupa di inquinamento luminoso.
» base legale per la prevenzione dell’inquinamento luminoso (pdf)
Il Consiglio Comunale propone un nuovo articolo 62a, che si occupa di inquinamento luminoso.
» base legale per la prevenzione dell’inquinamento luminoso (pdf)
Nuovo articolo pubblicato su 20Minuti sul tema lacrime di San Lorenzo.
Un’occasione per ribadire la problematica dell’inquinamento luminoso al pubblico.
2012-08-10 20minuti (pdf)
Nuovo interessante articolo/intervista pubblicato su GOODLYSWISS, il portale per chi ama il Buon Vivere.
Si tratta di un’intervista firmata Annamaria Lorefice, che ripercorre le motivazioni e le attività svolte dalla sezione ticinese di Dark-Sky Switzerland.
Link all’articolo: http://goodlyswiss.jimdo.com/6-ecopress/
Buona lettura
2012-08-11 GOODLYSWISS (pdf)
A Chiasso, OASI ha posato una nuova stazione di misurazione dell’ inquinamento luminoso. Si trova a 240 m s.l.m. La sonda è installata presso una stazione meteo di OASI a Chiasso. Essa è la sonda più meridionale di tutta la rete.
Il primo stato al mondo al buio per scelta: a gennaio e febbraio nel Principato prende il via la sperimentazione di questa iniziativa per la tutela degli uccelli, l’efficienza energetica e la pubblica sicurezza.
Liechtenstein di notte: a causa dell’illuminazione notturna restano visibili solo più 500 stelle, mentre con il buio completo se ne possono scorgere fino a 2.000.
Nei primi due mesi dell’anno tutti i comuni del Liechtenstein spegneranno circa un terzo dell’illuminazione stradale. In tre degli undici comuni del Principato, dalle ore 0.30 alle 5.30 del mattino, le luci rimarranno accese solo in alcune delle strade principali. Il comune di Planken spegnerà addirittura tutte le luci. L’interruzione dell’illuminazione è stata introdotta un paio di anni fa in alcuni comuni. Se l’esperimento avrà esito positivo, in futuro tutto i lampioni stradali verranno spenti in tutto il Principato.
L’illuminazione notturna costituisce circa un terzo della spesa pubblica per l’energia elettrica. Da un’indagine risulta che il 67% dei tedeschi è favorevole all’oscuramento dell’illuminazione pubblica per risparmiare energia. In Liechtenstein l’iniziativa viene tuttavia adottata anche per motivi di tutela dell’ambiente: la valle del Reno alpino è una delle principali rotte seguite dagli uccelli migratori. Gli stormi volano soprattutto di notte e sono disturbati dalle fonti luminose. La riduzione dell’illuminazione non è pericolosa per gli abitanti. La polizia del Liechtenstein conferma quanto emerso dall’adozione dell’iniziativa nella città tedesca di Rheine: la criminalità non aumenta. A Rheine lo spegnimento dell’illuminazione stradale è iniziato nel 2005.
Prossimamente anche in Sudtirolo di notte si potranno vedere più stelle: nel dicembre 2011 l’amministrazione provinciale ha deciso che i comuni entro un anno dovranno presentare un piano per ridurre l’inquinamento luminoso tra l’una e le sei del mattino.
Fonte e ulteriori informazioni: www.lgu.li/artikel (de), www.provincia.bz.it/usp/service/321, www.lichtblick.de/h/medien_358.php?id_rec=221 (de).
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