Troppa luce ha inghiottito le stelle. Dark-Sky: l’inquinamento luminoso non risparmia neppure le Alpi.
A colluquio con Stefano Klett, responsabile di <<Dark Sky>> sezione Ticino
» 2005-06-01 – Corriere del Ticino (pdf)
L’ultimo numero della rivista del Touring Club Svizzero (TCS) riporta un articolo sull’illuminazione nelle città svizzere. L’articolo riporta alcune informazioni riguardanti i progetti d’illuminazione delle città svizzere e un’intervista a Bruno Bunder, responsabile della ricerca sulle migrazioni degli uccelli a Sempach. Visto il target della rivista è un peccato che non abbiano affrontato anche l’aspetto della sicurezza stradale e dell’illuminazione pubblica e privata.
2004-09-08 – TCS (pdf)
Categoria: media, svizzera
L’organo d’informazione di GEA (Associazione dei Geografi) riporta sul numero di settembre un’articolo riguardante il progetto Fiat Lux.
Ruth Hungerbühler (sociologa) e Luca Morici (sociologo) propongono alcuni risultati del progetto e analizzano dal punto di vista sociologico la realtà notturna del paesaggio alpino.
» 2004-09-01 – GEA 18 (pdf)
Categoria: svizzera
Il riverbero delle luci da terra può creare effetti ottici.
» 2004-08-31 Corriere del Ticino (pdf)
Categoria: svizzera
Nell’ambito del progetto “FIAT LUX ! The Making of Night Landscapes in the Alpine Area”, l’Istituto di Storia delle Alpi (ISAlp) di Lugano in collaborazione con la facoltà di architettura di Mendrisio ha organizzato la “Notte di Falena”.
La manifestazione pubblica ha voluto mettere in evidenza il problema dell’illuminazione nelle alpi dal punto di vista scientifico, artistico e culturale. Dopo il ritrovo al bar Falena di Chiasso (bar preparato per l’occasione dall’Accademia di Architettura di Mendrisio) siamo stati trasportati a Muggio dove è iniziata la “via crucis” verso il Monte Generoso. Durante l’escursione si sono potute osservare alcune rappresentazioni artistiche in relazione con luce e buio. Nei pressi del Dosso di Mede siamo stati accolti con un caldo fuoco e una buona colazione. Infine alle 6:23 il sole è sorto ed ha divorato il mare di luci, illuminando in modo naturale la pianura sottostante.
Il prossimo anno l’Istituto di Storia delle Alpi (ISAlp) di Lugano pubblicherà un libro dove raccoglierà i risultati del progetto “FIAT LUX”.