Manifestazione autunnale 2020

Osservando il cielo notturno ci troviamo al cospetto di una bellezza che ci rapisce e ci colma di beatitudine. E perverrà una sensazione alla nostra anima che avvolgerà maestosamente le nostre sofferenze e le preoccupazioni e le farà tacere e ci dà una grandezza e una tranquillità, alla quale ci si inchina solennemente e pieni di gratitudine.

Adalbert Stifter

I suoni della notte - Domenica 22 novembre nel Kultur- und Kongresshaus Aarau. 14.00

Iscrizione, piano di protezione e descrizione per raggiungere il luogo

Nel momento dell’iscrizione vi preghiamo di indicare un numero di telefono al quale siete sicuramente raggiungibili, in modo da poter essere contattati immediatamente nel caso risultasse che tra i partecipanti ci sia stata una persona risultata in seguito contagiata.

I posti nella sala saranno limitati a un massimo di 50.
Vi preghiamo di iscrivervi entro i 14 novembre.

La mascherina è obligatoria. Disinfettante per le mani e mascherine di riserva in loco.

KUK Aarau

 

Rolf Schatz, come stai?

Per tua sfortuna l’anno scorso è saltato fuori un problema di salute fin lì sconosciuto e hai dovuto essere operato al cuore.
I medici ti hanno consigliato di lavorare meno, così che hai deciso di lasciare il posto di responsabile del segretariato di Dark-Sky per la fine del 2019.

È passato un anno dalle tue dimissioni: ora come stai?

«Molto bene. Mi sono ripreso e mi sento meglio che mai. Ho più tempo libero e cerco di mantenerlo tale, cosa che per una persona impegnata come me non è sempre facile.»

Siamo felici che tu stia bene. Pensi ancora qualche volta a Dark-Sky Switzerland?

«Sì, molto spesso. Sono confrontato quasi tutti i giorni con questioni di illuminazione e non posso, né voglio, ignorare che l’inquinamento luminoso ha effetti nocivi anche sull’equilibrio del sistema ecologico dell’acqua. Poi mi manca la bella collaborazione che abbiamo sempre avuto all’interno del comitato.»

Cosa è cambiato nella tua vita senza Dark-Sky?

«Non devo più rispondere alle telefonate di rappresentanti dei media stressati che vogliono un appuntamento adesso-subito per poter raccontare di voi.»

C’è qualcosa che ti aspetti da Dark-Sky Switzerland nei prossimi 5 anni?

«Mi auguro che possiate fare uso del diritto di ricorso delle associazioni nel modo più efficace, tanto che per le autorità preposte all’edilizia diventi normale tenere in considerazione anche gli effetti dell’inquinamento luminoso.»


Malgrado tu sia stato costretto al ritiro in modo inaspettato, pensi che esista un momento ideale per lasciare il proprio incarico?

«Sono davvero contento che il nostro obiettivo di far accogliere l’associazione nella lista delle organizzazioni con diritto di ricorso, una pietra miliare nella storia di Dark-Sky Switzerland, sia stato raggiunto ancora durante il mio mandato, visto che ho partecipato a quest’impresa fin dalla sua nascita.
Nel contempo ora inizia una nuova sfida che non mi toccherà più affrontare.»

Cosa vorresti augurare a Florine Leuthardt che ha preso il tuo posto?

«Grinta, tenacia e il necessario senso della misura.»

Se tu potessi proporre un nuovo membro per il comitato, secondo te quali qualifiche dovrebbe avere o a quale categoria professionale dovrebbe appartenere?

«Al momento non mi sembra che vi manchi qualcosa.»

C’è ancora qualcosa che vorresti dirci?

«Vi auguro di poter andare avanti nello spirito di sempre e continuare ad avere successo.»

Grazie, Rolf, per tutto quello che hai fatto per Dark-Sky Switzerland – e resta in forma!

ARTE – Dormire a ogni costo – Disturbi del sonno e rimedi

Negli ultimi 50 anni, in media, gli europei hanno perso un’ora e mezza di sonno a notte. Il corpo umano, durante la notte, si vendica dello stress provato durante il giorno, della sedentarietà imposta, degli orari di lavoro aleatori, della prolungata esposizione alla luce e agli schermi. I disturbi del sonno sono una naturale conseguenza: si va dalle notti in bianco alla narcolessia, passando per i continui risvegli notturni e l’apnea notturna. In questo documentario, ecco un’illuminante panoramica delle scoperte scientifiche su questo tipo di disturbi e delle alternative ai sonniferi, diventate sempre più numerose.

Analisi delle emissioni di luce in Svizzera nel 2019 – continuo aumento dell’inquinamento luminoso

Le misurazioni degli ultimi sette anni mostrano un aumento continuo delle emissioni di luce. Questo effetto è favorito dall’elevata intensità luminosa delle luci a LED e dalla mancanza di consapevolezza degli effetti dell’inquinamento luminoso. Per questo motivo Dark-Sky Switzerland chiede alla Confederazione aiuti per l’applicazione della legge da parte die Cantoni e dei Comuni, come già promesso dal 2017. Gli approcci concreti alla protezione dei paesaggi notturni sono fondamentali per la conservazione della biodiversità e della salute.

Dark-Sky Switzerland pubblica annualmente l’evoluzione delle emissioni luminose in Svizzera. Utilizzando il metodo dell’intensità luminosa assoluta e della luminanza relativa, si crea una serie di misurazioni scientificamente riconosciute. Mentre l’intensità luminosa aumenta dello 0,5% per anno nel periodo di misurazione, la Svizzera buia si riduce del 3,9% all’anno (praticamente pari al cantone di Friburgo).

La tecnologia LED è efficiente dal punto di vista energetico ma non necessariamente vantaggiosa per gli animali e per l’uomo

Lukas Schuler, specialista in scienze naturali e presidente di Dark-Sky Switzerland, afferma “Questo sviluppo è dovuto ad effetti stagionali (neve/nebbia) e temporanei (grandi cantieri) e al cambiamento tecnologico (LED)”. La tecnologia LED è efficiente dal punto di vista energetico, ma purtroppo viene utilizzata in modo inefficiente e non sempre conforme ai requisiti. Gli animali e le piante ne risentono. L’inquinamento luminoso perturba anche il ritmo giorno-notte dell’uomo, che ha conseguenze sulla salute (i legami con il consumo di droghe, l’obesità, la depressione/suicidio, il cancro al seno, alla prostata e al colon sono stati provati a livello internazionale in città molto illuminate).

Dark-Sky Svizzera accoglie con favore le iniziative parlamentari delle scorse settimane.

Le iniziative politiche a livello federale e cantonale hanno riconosciuto l’urgenza della questione. La mozione “Lotta contro la mortalità degli insetti” è già stata accolta positivamente dal Consiglio federale. Dark-Sky Switzerland accoglie con favore anche la mozione della consigliera nazionale Delphine Klopfstein-Broggini (GP, GE), che chiede l’utilizzo dei mezzi disponibili per un cambiamento geografico, tecnologico e sociale verso un uso ecocompatibile della luce artificiale negli spazi esterni. Contemporaneamente, nel Cantone di Zurigo è stata lanciata un’iniziativa parlamentare con chiare modifiche della legge sulla pianificazione e la costruzione, che punta anch’essa in questa direzione.

Box Informativo

Dark-Sky Switzerland si impegna per la conservazione dei paesaggi notturni naturali e della biodiversità e per la protezione dell’uomo dall’inquinamento luminoso. Da oltre vent’anni, gli esperti di Dark-Sky sono attivamente coinvolti nella sensibilizzazione della popolazione e nella consulenza dei comitati di pianificazione e costruzione. Il movimento Dark-Sky unito all’International Dark-Sky Association è riuscito a premiare nel 2020, la prima nazione Dark-Sky, Niau Atoll nel Pacifico.

Fonte