I risultati

timisuara_fd225234dfLa cartina del Ticino enumera i luoghi dove abbiamo effettuato le misure (riferirsi alla tabella dei risultati). Accanto alle foto panoramiche oltre al numero riferito al luogo ho indicato il colore rappresentato nella mappa ed il rapporto di luminanza calcolato in base al valore SQM misurato.

Le foto eseguite sul passo del Lucomagno mostrano un cielo fantastico, ma all’orizzonte è ben visibile (a sud ed a nord) il chiarore dei centri cittadini. Dal lato nord risulta meno marcato ma comunque ben visibile, malgrado che il Lucomagno risulti ben lontano dai primi centri cittadini in quella direzione. A Biasca il cielo allo zenit è abbastanza scuro ma l’illuminazione della chiesa e della cascata rischiarano praticamente tutta la montagna adiacente.

Tabella Risultati

No.

Luogo

Latitudine /
Longitudine /
Altitudine

Data /
Ora

Temperatura

SQM
(Magnitudes/
arcsecond²)

Luminanza
(mcd/m²)

Rapporto Luminanza

1

Passo Lucomagno

N 46° 33.30′
E 8° 48.14′
1900 m

09.10.2005
22.00 – 22.20

2˚C

21.45

0.28

1.00

2

Camperio

N 46° 31.27′
E 8° 55.64′
1000 m

09.10.2005
23.00 – 23.30

5˚C

21.45

0.28

1.00

3

Biasca

N 46° 20.92′
E 8° 58.00′
280 m

25.10.2005
21.45 – 22.10

13˚C

20.50

0.68

2.40

4

Bellinzona

N 46° 11.84′
E 9° 01.03′
235 m

25.10.2005
22.40 – 23.00

10˚C

19.35

1.97

6.92

5

Piano di Magadino

N 46° 09.57′
E 8° 56.15′
220 m

25.10.2005
22.40 – 23.00

10˚C

20.15

0.94

3.31

6

Robasacco

N 46° 08.38′
E 8° 57.58′
520 m

26.10.2005
23.35 – 23.50

10˚C

20.35

0.78

2.75

7

Rivera

N 46° 07.60′
E 8° 55.25′
478 m

26.10.2005
00.15 – 00.30

11˚C

19.85

1.24

4.37

8

Lugano
(Porza)

N 46° 01.58′
E 8° 57.26′
433 m

26.10.2005
01.10 – 01.25

12˚C

18.00

6.81

23.99

9

Collina d’Oro (Bigogno)

N 45° 58.51′
E 8° 54.95′
550 m

26.10.2005
22.00 – 22.15

11˚C

19.55

1.63

5.75

10

Mendrisio

N 45° 52.73′
E 8° 58.65′
300 m

26.10.2005
21.00 – 21.15

8˚C

19.00

2.71

9.55

11

Chiasso (Balerna)

N 45° 50.23′
E 9° 00.17′
244 m

26.10.2005
20.20 – 20.35

12˚C

18.50

4.30

15.14

2005-10_01-05_pano_3d1abfc3b5Il cielo sopra Bellinzona risulta nettamente rischiarato dall’illuminazione esagerata dei monumenti. Se è chiaro a tutti che i castelli di Bellinzona fanno parte del patrimonio dell’umanità, a parere degli astronomi e astrofili anche il cielo buio andrebbe dichiarato tale. Lo hanno chiesto ufficialmente il 7 maggio 2002, firmando in oltre 7’000 la dichiarazione di Venezia, per chiedere al UNESCO di dichiarare il cielo notturno patrimonio dell’umanità. Personalmente ritengo importante l’illuminazione dei monumenti, ma essa andrebbe moderata limitandosi ad illuminare le opere senza deturpare il cielo notturno. Nella foto scattata sul Piano di Magadino oltre a essere ben visibile Bellinzona (sulla sinistra) e Locarno (sulla destra), sono ben visibili le luci di Lugano che rischiarano il cielo dietro al Monte Ceneri.
A Lugano ci è praticamente stato impossibile trovare un luogo dove eseguire le pose senza avere qualche lampione che ci illuminasse direttamente.

Lugano, Bellinzona, Chiasso e Mendrisio risultano avere un cielo talmente luminoso che spesso alla visione delle foto mi viene chiesto se abbia effettuato le riprese di giorno. Tutte le foto sono state scattate di notte senza luna con identici valori di posa.

 

2005-10_06-11_pano_2fa5200ae2Come accennato prima in base al valore SQM misurato ho calcolato il valore di luminanza del cielo (in cd/m²) e il rapporto di luminanza tra le varie regioni per rapporto al luogo più buio (il Lucomagno). Questi valori sono riposti nella tabella dei risultati.

Si ottiene che Biasca è 2,4 volte più luminosa del Lucomagno, Bellinzona 7 volte, Mendrisio 10 volte, Chiasso 15 volte e Lugano 24 volte.

Quindi le foto e le misure lo confermano, i centri cittadini e le località adiacenti risultano aver perso completamente l’oscurità. Anche nelle zone più buie si può scorgere il bagliore cittadino, anche se a chilometri di distanza; in Svizzera risulta impossibile trovare un luogo scuro al naturale. Ma la mia preoccupazione va oltre; anche nelle zone di montagna si sta confermando la tendenza a voler illuminare sempre di più, tutto (monumenti, strade, piste da sci, etc.) e senza alcun criterio. Per quanti anni ancora potremo vedere il cielo buio in montagna? Vogliamo veramente negare questo magnifico spettacolo alle nuove generazioni? È responsabilità di tutti noi cercare di salvaguardare il cielo frenando questa tendenza del tutto irrazionale. Sensibilizziamo le autorità e gli addetti ai lavori: cerchiamo di illuminare in modo coscienzioso.