L’inquinamento luminoso, che si estende progressivamente, sta facendo sparire la notte
Un gruppo di studiosi, in uno studio pubblicato giovedì sulla rivista Science Advances, ha sottolineato come nel corso degli anni l’illuminazione artificiale si sia intensificata. Per quanto riguarda Stati Uniti ed Europa, il fenomeno è rimasto stabile. L’incremento è dovuto invece all’estensione della rete elettrica in alcuni paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America latina.
L’inquinamento luminoso ha gravi conseguenze sulla salute dell’uomo: modifica il bioritmo, incide sul sonno alterando l’equilibrio psicofisico, favorisce l’insorgere di tumori, diabete e obesità. Nemmeno animali e flora sono risparmiati. La troppa illuminazione modifica i comportamenti riproduttivi di uccelli e animali notturni, così come l’impollinazione da parte degli insetti. Mentre gli alberi piantati fioriscono in anticipo rispetto al normale.
La troppa luce artificiale non solo rende sempre più difficile vedere a occhio nudo le stelle e la Via Lattea, ma rischia anche di fare sparire la notte.
BBC/RedMM