Il deputato ha inoltrato una interrogazione al Consiglio di Stato per esprimere il suo disappunto su questa iniziativa del CAS per festeggiare il 150esimo della fondazione del Club
BELLINZONA – Il deputato Francesco Cavalli (PS), in un’interrogazione parlamentare datata 23 giugno, si rivolge al Consiglio di Stato esprimendo il suo stupore per l’intenzione del Club Alpino Svizzero di illuminare 26 capanne alpine, una per cantone, in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni di attività.
In Ticino l’evento è previsto al Basodino il 26 luglio. “Queste illuminazioni “artistiche” – si legge nel documento – costituiscono un evidente episodio di inquinamento luminoso in zone che dovrebbero beneficiare della massima tutela ambientale, compreso il buio notturno. Stupisce che sia proprio un’associazione come il CAS, attenta alla protezione dell’ambiente alpino e della sua fauna, a compiere un simile passo falso”.
Secondo il deputato il luogo è sbagliato e questa azione potrebbe costituire un precedente per poi giustificare ulteriori iniziative di questo genere.
Le domande del gran consigliere al Consiglio di Stato:
È a conoscenza del progetto del CAS di illuminare le capanne alpine, in particolare quella del Basodino?
Per l’illuminazione della capanna del Basodino è stata richiesta un’autorizzazione?
In caso affermativo chi ha dato la concessione e in quali termini?
In caso negativo il Consiglio di Stato ritiene che il CAS abbia la libertà di illuminare come e quando vuole l’ambiente alpino?