CdT – Lotta all’inquinamento luminoso: riconoscimento al Comune di Coldrerio

È stato nominato membro onorario di Dark-Sky Switzerland, l’organizzazione che si batte da anni su questo fronte. Il Comune momo è stato il primo in Svizzera ad adottare una specifica ordinanza municipale sul tema

Venerdì scorso l’assemblea ge nerale di Dark-Sky Switzerland, svoltasi ad Oerlikon, ha nomina to il Comune di Coldrerio mem bro onorario dell’organizzazione che da anni coordina i lavori per limitare l’inquinamento lumino so. I motivi di tale nomina sono da attribuire «alle prestazioni pio nieristiche nella lotta contro l’in quinamento luminoso a livello comunale e nel ruolo esemplare verso gli altri Comuni». Coldre rio è stato infatti il primo Comu ne svizzero ad emanare un’ordi nanza specifica per la riduzione delle emissioni luminose, inci tando altri a fare altrettanto. Inol tre Coldrerio – aggiunge l’orga nizzazione – ha mostrato l’inten zione di volersi impegnare ulte riormente, progettando il risana mento dell’illuminazione pubbli ca così da ridurre incisivamente l’inquinamento luminoso.

Intanto Dark-Sky ritiene che le li nee guida cantonali per le emis sioni luminose siano insufficien ti (vedi www.ti.ch/troppaluce).

Questi documenti sono indiriz zati ai Comuni, che sono liberi di emanare regolamenti specifici e applicabili sul proprio territorio. Purtroppo però «questa modali tà risulta essere insufficiente per ridurre efficacemente l’inquina mento luminoso, infatti le emis sioni di luce emesse da un Comu ne alterano l’ecosistema ad una distanza che va ben oltre i confi ni comunali. Sarebbe quindi ne cessario che tutti i Comuni (com presi i più grandi) adottino una normativa specifica».

Per l’organizzazione, la stragran de maggioranza delle nuove in stallazioni luminose non rispetta minimamente le linee guida can tonali. Anzi il Cantone stesso – prosegue Dark-Sky – dà il cattivo esempio illuminando a giorno, durante tutta la notte e per tutte le notti della settimana il cantiere ACR (inceneritore) di Giubiasco, provocando un alone di luce ben visibile a chilometri di distanza.

2008-04-16 Corriere del Ticino Coldrerio (pdf)

 

LaRegione – Coldrerio Dark-Sky

Il Comune membro onorario. Nuovo riconoscimento per Coldrerio e il suo impegno a favore dell’ambiente.

Di recente a Oerlikon l’assemblea generale della Dark-Sky Switzerland ha nominato il Comune membro onorario del gruppo che in Ticino (la sede è a Camorino) riunisce anche la Società astronomica cantonale. Le motivazioni sono… illuminan ti: Coldrerio è stato un pioniere in Svizzera nella lotta contro l’in quinamento luminoso, dando l’esempio dentro e fuori i confini cantonali. E l’impegno non si ferma lì. L’intenzione, come confer ma anche Dark-Sky, è quella di progettare il risanamento dell’il luminazione pubblica. Ogni passo avanti, si fa notare, è impor tante. In Ticino infatti esistono delle linee guida per la prevenzio ne delle emissioni luminose ( www.ti.ch/troppaluce) fissate dal Cantone, ma ciò non appare ancora sufficiente. Queste indicazio ni, spiega Dark-Sky, sono « un’ottima piattaforma tecnica e gestio nale per promuovere una luce eco-compatibile e di qualità ». Sareb be però necessario « che tutti i Comuni adottino una normativa specifica » per non penalizzare i più virtuosi.

2008-04-16 LaRegione Ticino Coldrerio (pdf)

 

LaRegione – Stop alle luci moleste a Cadenazzo

cadenazzo_1_04Il Consiglio comunale approva l’introduzione dell’ordinanza. Ok del Legislativo al Consuntivo 2007 e all’abbassamento del moltiplicatore Stop alle emissioni luminose mole ste a Cadenazzo.

Il Consiglio comuna le, riunitosi lunedì per l’ultima seduta della legislatura, ha infatti approvato il messaggio municipale per l’intro duzione di un’ordinanza comunale in materia, come richiesto da una mo zione del Gruppo Ps. Mozione che in vitava ad intervenire poiché « l’inqui namento luminoso ha conseguenze ne gative sulla visibilità del cielo nottur no, sulle rotte degli uccelli migratori e l’eccessivo uso di luce si ripercuote sul la produzione di gas a effetto serra e ge nera un evidente spreco di energia ». Il Legislativo ha quindi seguito il Muni cipio che invitava ad accogliere la ri chiesta in quanto in Ticino « negli ulti mi anni, è aumentata la sensibilità su questo importante problema e ritiene corretto adottare le misure del caso al fine di evitare gli effetti negativi di emissioni luminose moleste » . In que st’ambito nei prossimi mesi si valute ranno le soluzioni più opportune e si procederà, dapprima, con uno studio specifico e, in seguito, si adotteranno le necessarie modifiche legislative. L’altro piatto forte della seduta è stato il Consuntivo 2007, approvato dai consiglieri comunali, che chiude con un avanzo di esercizio di circa 182 mila franchi a fronte di spese per 6,62 milioni di franchi e ricavi pari a 6,8 milioni di franchi. Per quanto riguar da i ricavi rispetto al 2006 sono au mentati di 834 mila franchi (+12,26%) mentre i costi sono cresciuti di 753 mila franchi (+11,38%). Una buona si tuazione finanziaria che ha consenti to l’abbassamento del moltiplicatore d’imposta 2007 dall’ 85% all’ 82,5%. Pure approvato il messaggio munici pale, derivante da una mozione inol trata dal Gruppo Plr, per l’introduzio ne dei numeri civici per ogni stabile abitativo, commerciale o amministra tivo del Comune.

Al capitolo attinenze comunali il Consiglio comunale ne ha concesse sette mentre ne ha respinte due. In quest’ambito è stato richiesto all’Ese cutivo di contattare il Cantone per ot tenere lumi su possibili miglioramen ti dell’attuale procedura comunale in materia. Sempre in quest’ambito è stato richiesto di contattare il Comu ne di Lugano per ottenere informazio ni sulla sua prassi per la verifica del grado di integrazione dei richiedenti.

2008-04-16 LaRegione Ticino (pdf)

 

TIO – Inquinamento luminoso, Cavigliano preferisce il buio

CAVIGLIANO – Dopo Coldrerio e Lumino, un altro Comune ticinese intendere restare al buio durante le ore notturne. Ed è il caso di Cavigliano, nel Locarnese. Ieri sera durante la seduta di Consiglio comunale è stata presentata una mozione con la quale si chiede di spegnere le luci notturne per combattere l’inquinamento luminoso.

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Nella mozione alcuni consiglieri comunali chiedono in sostanza al Municipio l’introduzione di un regolamento o ordinanza per limitare e prevenire l’inquinamento luminoso. “La problematica dell’inquinamento luminoso – si legge nella mozione – che si verifica quando vi è una dispersione diretta di luce artificiale al di fuori delle zone alle quali essa è espressamente dedicata ed in particolare verso il cielo, quando si illumina troppo e/o si illumina male – sta diventando sempre più un tema meritevole di attenzione. La luce artificiale eccessiva infatti, oltre a rappresentare uno spreco di energia, ha effetti negativi sull’ambiente in generale. Riteniamo quindi opportuna l’introduzione anche nel nostro Comune di un regolamento o di un’ordinanza volta a prevenire e limitare l’uso di illuminazioni moleste e/o dirette verso spazi dove l’illuminazione non è necessaria”.

L’iniziativa rientra in quel fenomeno avviato dall’associazione Dark-sky, che da anni sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica e le città a spegnere le luci di notte. Eccessive illuminazioni infatti comporterebbero – secondo Dark-sky – preoccupanti conseguenze economiche, ecologiche, e perfino situazioni di pericolo per gli aerei.

In Ticino solo il Comune di Coldrerio ha posto in vigore, un anno fa, un’ordinanza contro l’inquinamento luminoso. Decisione che ha fatto guadagnare al Comune il premio Watt d’oro. Un esempio seguito anche da Lumino ad inizio anno.

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Comunicato Stampa: Il Comune di Coldrerio viene nominato membro onorario di Dark-Sky Switzerland

L’11 aprile, l’Assemblea Generale della Dark-Sky Switzerland, svoltasi ad Oerlikon, ha nominato il Comune di Coldrerio membro onorario di Dark-Sky Switzerland. I motivi di questa nomina sono da attribuire alle prestazioni pioneristiche nella lotta contro l’inquinamento luminoso a livello comunale e nel ruolo esemplare verso gli altri Comuni. Coldrerio è stato infatti il primo Comune svizzero ad emanare un’ordinanza specifica per la riduzione delle emissioni luminose, incitando altri Comuni (non solo ticinesi) a fare altrettanto e motivando l’adozione delle linee guida cantonali. Inoltre Coldrerio ha mostrato l’intenzione di volersi impegnare ulteriormente, progettando il risanamento dell’illuminazione pubblica in modo da ridurre incisivamente l’inquinamento luminoso.

Le linee guida cantonali sono insufficienti

Il 27 novembre scorso il Cantone ha emanato le “linee guida per la prevenzione delle emissioni luminose” (scaricabili dal sito www.ti.ch/troppaluce).

Le linee guida, accompagnate dal rapporto esplicativo, rappresentano un’ottima piattaforma tecnica e gestionale per promuovere una luce eco-compatibile e di qualità.

Questi documenti sono indirizzati ai Comuni, che sono liberi di emanare regolamenti specifici e applicabili sul proprio territorio.

Purtroppo però questa modalità risulta essere insufficiente per ridurre efficacemente l’inquinamento luminoso, infatti le emissioni di luce emesse da un Comune alterano l’ecosistema ad una distanza che va ben oltre i confini comunali. Sarebbe quindi necessario che tutti i Comuni (compreso i più grandi) adottino una normativa specifica, altrimenti si rischierebbe di penalizzare i comuni più virtuosi.

Basti osservare la realtà dei fatti per rendersi conto che la stragrande maggioranza delle nuove installazioni luminose non rispetta minimamente le linee guida cantonali. Anzi il Cantone stesso dà il cattivo esempio illuminando a giorno, durante tutta la notte e per tutte le notti della settimana il cantiere ACR (inceneritore) di Giubiasco, provocando un alone di luce ben visibile a chilometri di distanza.

Se non si adotteranno delle misure più incisive sarà inevitabile che nei prossimi anni l’illuminazione continuerà a proliferare in modo incontrollato e fra pochi anni ci troveremo in una situazione difficilmente reversibile.

Sarà pure necessario coinvolgere maggiormente gli addetti ai lavori, introducendo una formazione specifica per coloro che si occupano specificatamente di illuminazione esterna.

[comunicato stampa]

 2008_ehrung_coldrerioNella foto da destra a sinistra:
Guido Schwarz Presidente Dark-Sky Switzerland, Carlo Crivelli capo dicastero ambiente di Coldrerio, Stefano Klett Responsabile Dark-Sky Sezione Ticino.